In un sottogruppo di pazienti l’angioplastica potrebbe arrestare la formazione di nuove lesioni cerebrali. Ma bisogna vere le vene idonee Non funziona su tutti, i primi risultati dello studio Brave Dreams (Sogni Coraggiosi) lo avevano mostrato, ma alcune persone affette da sclerosi multipla potrebbero trarre beneficio dal ripristino del flusso sanguigno tramite un intervento di angioplastica sulle…
E’ stato pubblicato sul sito della rivista scientifica Frontiers in Neurology un articolo (review) intitolato “An Overview of Venous Abnormalities Related to the Development of Lesions in Multiple Sclerosis” (Una panoramica delle anomalie venose correlate allo sviluppo di lesioni nella sclerosi multipla).Secondo alcuni ricercatori delle Università di Detroit, New York e Ferrara, l’eziologia della sclerosi multipla (SM)…
La cefalea a grappolo è la peggiore cefalea: sembra senza causa e senza una vera cura, ma le ricerche fanno passi avanti. Intanto, si sta affermando una nuova tecnica chirurgica che passa dalle vie giugulari per combattere il dolore della sclerosi multipla e delle cefalee incurabili con le medicine. Le cefalee croniche o acute non…
La cefalea refrattaria ad ogni tipo di trattamento farmacologico è una malattia ampiamente diffusa nella popolazione, nello specifico la terza malattia più diffusa al mondo in assoluto. Un intervento di dilatazione alle vene giugulari, che in questi pazienti risultano molto spesso di calibro insufficiente, permette di alleviare se non addirittura risolvere completamente il dolore. Questa…
L’insufficienza venosa cerebro-spinale cronica (CCSVI) è una entità nosologica scoperta circa 10 anni fa che, secondo alcune evidenze scientifiche, è stata associata a malattie neurologiche come la Sclerosi Multipla, la Sindrome di Ménière, SLA e la cefalea refrattaria ai farmaci. Abbiamo approfondito l’argomento con il Dott. Tommaso Lupattelli, specialista in Radiologia interventistica presso ICC Istituto Clinico Cardiologico. Cos’è la CCSVI…
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Importance: Chronic cerebrospinal venous insufficiency (CCSVI) is characterized by restricted venous outflow from the brain and spinal cord. Whether this condition is associated with multiple sclerosis (MS) and whether venous percutaneous transluminal angioplasty (PTA) is beneficial in persons with MS and CCSVI is controversial. Objective: To determine the efficacy and safety of venous PTA in patients with…
Background: As an indispensable part of the cerebral venous system, the extracranial cerebrospinal venous system is not fully recognized. This study aimed to analyze the clinical classification and imaging characteristics of chronic cerebrospinal venous insufficiency (CCSVI) quantitatively. Methods: A total of 128 patients, who were diagnosed as CCSVI by jugular ultrasound and contrast-enhanced magnetic resonance venography (CE-MRV),…
Purpose: To evaluate if jugular vein flow restoration in various venographic defects indicative of chronic cerebrospinal venous insufficiency (CCSVI) in multiple sclerosis (MS) patients can have positive effects on cerebral lesions identified using magnetic resonance imaging (MRI). Materials and methods: The Brave Dreams trial ( ClinicalTrials.gov identifier NCT01371760) was a multicenter, randomized, parallel group, double-blind, sham-controlled trial to assess the…
Background: Venous percutaneous transluminal angioplasty (vPTA) in patients with multiple sclerosis (MS) and chronic cerebrospinal venous insufficiency (CCSVI) have shown contradictory results. The aim of the study is to evaluate the efficacy of the procedure in a randomized wait list control study. Methods: 66 adults with neurologist-confirmed diagnosis of MS and sonographic diagnosis of CCSVI were allocated…
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